Project Management: Abbattimento dei costi 5D

Next Story

WBS 3.0 nel metodo BIM

Project Management, BIM, IIF e BEM. Abbattimento dei costi 5D.

Una delle più funzionali e usabili metropolitane, che ho avuto la fortuna di utilizzare, è quella Londinese. Facendo delle ricerche sui progetti BIM in corso, cito una dichiarazione rilasciata da Jon Kerbey, Project Manager del progetto UK’s Victorian railway: “oggi non utilizzare il BIM è davvero una follia”.

Grazie all’utilizzo del metodo BIM sono state risparmiate ben “250 milioni di sterline sulla realizzazione del progetto della UK’s Victorian railway”.

Uno dei vantaggi del metodo BIM? Massimizzazione del profitto. Investire meno danaro pur ottenendo lo stesso risultato. Cosa otterrai? La soddisfazione del committente! Cosa può fare il governo inglese con 250 milioni di Sterline? Questa somma è a disposizione del governo, semplicemente per aver previsto il BIM come metodo di progettazione. Questo è uno dei tanti casi dove si è riusciti a contabilizzare l’abbattimento dei costi 5D.

realbim.net
realbim.net

L’applicazione del BIM in diversi settori dell’edilizia ha portato alla evoluzione della nomenclatura. Nuovi acronimi adatti a indicare i diversi campi di applicazione dell’ Information Modeling.

L’ IIF, Infrastructure Information Modelin, è nato perché l’ IM non è solo Building (Edificio).

Il BEM, Building Energy Model, è stato coniato per indicare il BM “specifico” al settore energetico.

La riduzione dei tempi di latenza nel trasferimento delle informazioni, in particolar modo sul “Quantity Take Off” (Computo Metrico Estimativo), permette al Project Manager di restituire l’output e dare l’ok per il prosieguo del lavoro.

Quando parlo di riduzione dei costi di progetto, non associo questo concetto a “tagli” al budget, con possibile riduzione della “qualità” dell’opera, bensì mi riferisco alla “ottimizzazione” delle fasi di lavoro, con il conseguente risparmio di moneta da investire.

Da qui una considerazione. Più siamo scrupolosi nell’inserimento delle informazioni nel database, più il BIM ci da soddisfazioni. L’obiettivo comune deve essere: Dare soluzioni alla committenza, economicamente vantaggiose, superando le criticità progettuali ottenendo la massima efficienza.

Francesco Russo

Fonte Ingenio

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Leggi articolo precedente:
Il ruolo del committente nel BIM. Le varie tipologie di committenza.

Superare le difficoltà di comunicazione tra committente e tecnico con l’ausilio di dati e grafici. Per te che...

Chiudi
Top